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Toltechi

Rappresentazione di Quetzalcoatl sul tempio di Tlahuizcalpantecuhtli a Tula

I Toltechi erano un popolo nativo americano dell'America precolombiana che dominò alcune regioni del Messico centrale tra il 900 e il 1168 d.C.. La loro lingua, il nahuatl, era parlata anche dagli Aztechi.

Chi furono i Toltechi?

I Toltechi furono tribù nomade e guerriera giunta nell'altopiano del Messico verso il X secolo d.C. e che dominò l'area sotto la loro influenza fino al 1168, anno di distruzione della loro capitale Tula ad opera dei Chichimechi. Dopo la distruzione della capitale, i Toltechi furono costretti a spostarsi verso il Nicaragua, lasciando il Messico nel caos e favorendo l'emergenza di quelli che in futuro sarebbero diventati gli Aztechi.

Sembra che i Toltechi fossero in origine un popolo nomade-militare e si pensa possano essere stati loro ad aver saccheggiato la città di Teotihuacan nell'anno 750. Dopo che il loro stile di vita iniziò a diventare sempre più sedentario, i Toltechi riunirono i molti piccoli stati del Messico centrale in un impero governato dalla loro capitale, Tollan (o Tula). La loro influenza si diffuse in tutta l' America Centrale nell'epoca post-classica: l'influenza tolteca sui Maya dello Yucatan fu profonda, come testimonierebbe lo stile costruttivo di Chichen Itza.

Una delle decorazioni a rilievo della piramide tolteca a Tula

Toltechi: tra storia e leggenda

Nel mondo dell'archeologia c'è un dibattito aperto sull'attendibilità della narrativa azteca che riguarda i Toltechi. Anche se molti riconoscono che buona parte dei resoconti aztechi sono di natura mitologica, altri invece ritengono che ci sia un certo grado di storicità nei loro racconti.

Nei racconti aztechi che riguardano la storia dei Toltechi sono esistiti due regnanti dal nome Quetzalcoatl: il primo fu quello che fondò la dinastia tolteca, mentre il secondo fu quello che osservò la caduta di Tolla e guidò i suoi sudditi lontano dal Messico.

I racconti delle migrazioni mesoamericane parlano di una figura mitologica chiamata Quetzalcoatl (o Kukulkan), un personaggio a metà strada tra un uomo e una divinità che fu mandato in esilio da Tolla finendo col fondare una nuova città nell'America Centrale; sia Aztechi che Maya ritenevano di essere discendenti diretti di Quetzalcoatl.

Secondo la mitologia tolteca come viene riferita dagli Aztechi, Quetzalcoatl era un rivale di Tezcatlipoca, il primo dio dell' America Centrale ad aver richiesto il sacrificio di cuori umani. Da questo deriverebbe l'usanza azteca (e forse anche tolteca) di sacrificare in massa prigionieri di guerra con dolorosissime estrazioni del cuore.

In linguaggio Nahuatl la parola "tolteca" è un sinonimo di artisti, artigiano o uomini saggi; "toltecayotl" significava invece arte, cultura e civiltà, un termine contrapposto a "chichimecayotl" che simboleggiava barbarie e nomadismo.

I toltechi descritti nella mitologia azteca sono rinomati per i loro palazzi sontuosi e per l'abbondante uso di oro, giada e turchesi. Secondo gli Aztechi, la città di Tula era ricca di ceramiche e oggetti in metallo creati da abilissimi artigiani; ai Toltechi viene anche attribuita la capacità di creare enormi campi di mais e tessuti di cotone colorati di rosso, giallo, verde e blu.

Piramide tolteca a Tula

La maggior parte della storia tolteca è conosciuta per merito dei resoconti degli ultimi eredi (come gli aztechi), scritti secoli dopo il "periodo buio" del Messico centrale, insieme ad altre testimonianze dei maya.

Alcuni dei sovrani Toltechi

Chalchiuh Tlatonac - primo re Tolteco, fondatore di Tula
Mixcoamazatzin
Huetzin
Mixcoatl Totepeuhl o Mixcoatl
Ihuitimal
Topiltzin Ce Acatl Quetzalcoatl, figlio di Mixcoatl, il più famoso re Tolteco
Matlacxochitzin
Nauhyotzin
Matlacoatzin
Tlilcoatzin - morto c. 1000
Huemac - L'ultimo re Tolteco, morto in esilio c. 1100, circa 6 anni dopo la caduta di Tula

Scoperte recenti

Nel 1941 la Sociedad Mexicana de Antropología ottenne la conferma che la città Tula era stata la capitale dei Toltechi a partire dal IX secolo, come gli archeologi avevano sospettato in base a somiglianze stilistiche con altre città precolombiane.
Alcuni studiosi, come Laurette Séjourné, affermano tuttavia che i numerosi scavi hanno solo dimostrato come Tula fosse in realtà una città di relativa importanza, non tale da giustificare la leggenda dei Toltechi.
La posizione di Tula dimostrerebbe un'estensione maggiore rispetto a ciò che è possibile dedurre dai resti della città, anche se l'arte cerimoniale e l'architettura lascerebbero supporre una presenza meno imponente di quella degli altri siti mesoamericani.

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